Valutazione valore auto 2/3: lo stato del mezzo in esame


Nel campo del risarcimento danni da incidente stradale è di fondamentale importanza l’attività di stima del valore del veicolo.
Questo è infatti necessario quando si deve valutare se i costi di riparazione sono superiori al valore commerciale del mezzo, e questo oggi, con l’aumento dell’età media del parco veicoli circolante, è un evento molto ricorrente che si evidenzia con la diffusione della ormai famosa nota nelle perizie delle Compagnie Assicurative “RIPARAZIONE ANTIECONOMICA” che mette in crisi proprietari e carrozzieri.

I tre punti fondamentali della stima di un veicolo, che tratteremo in maniera sintetica in altrettanti post, sono:
1: trovare il valore commerciale di riferimento (vai al post);
2: valutare lo stato del mezzo in esame;
3: verificare il mercato locale (vai al post).

In questo post prendiamo in esame il secondo punto, ovvero la valutazione dello stato del mezzo in esame.
Per quanto riguarda i veicoli che si trovano quotati sui mercuriali, questi danno sempre le indicazioni di riferimento dello stato dei veicoli da loro valutati, ad esempio:
EUROTAX: (www.alvolante.it) le delle auto di seconda mano sono espresse in migliaia di euro e riferite a veicoli in regola con la revisione periodica, con percorrenze nella norma (da 10.000 a 25.000 km l'anno secondo la cilindrata e il tipo di alimentazione) e che non richiedano particolari spese di ripristino per parti meccaniche o di carrozzeria. I prezzi nel listino auto usate non considerano la presenza di eventuali optional presenti nell'auto, che possono far salire la quotazione in rapporto all’incidenza che avevano sul costo dell’auto nuova.

Quattroruote: (dal volume Quattroruote) i valori si riferiscono ad auto con queste caratteristiche: Meccanica e componenti elettrici ed elettronici perfettamente efficienti; tagliandi regolarmente eseguiti e documentabili; revisioni effettuate secondo la legge; carrozzeria e interni in buone condizioni, conformi all’età e al chilometraggio; pneumatici in buono stato (con battistrada almeno al 50 %) e conformi alla legge; assenza di sinistri importanti.

Utilizzando il listino usato di Quattroruote di agosto 2017, prendendo ad esempio una delle macchine quotate nel precedente post, ovvero:
Fiat 500 1.2 Lounge - Alim.: Benzina - Cilindrata: 1242 cc - Modello anno: 2007 - Immatricolazione: lug-07 - Cod. Infocar: 075147 Troviamo:
FIAT 500 1.2 Lounge/Sport, per un veicolo del 2007:
- un valore di vendita di QR = 3.900,00 €;
- i km di riferimento B, ovvero 104.600 km.
Sui km si deve effettuare l’adeguamento con quelli reali del veicolo in esame, infatti, la stessa guida all’acquisto indica che la differenza di chilometri incide dello 0,3% ogni 1.000 km di differenza, ovviamente in aumento alla quotazione se il veicolo in esame ne ha percorsi di meno e in diminuzione alla quotazione se ne ha percorsi in più.
Se il nostro veicolo in esame avesse ad esempio percorso 162.000 km, la sua quotazione dovrebbe essere ridotta del:
R = (162.000-104.600)/1000x0,3%= 17,2 %
Pertanto la quotazione corretta per la percorrenza è la seguente:
QC = QRx(1-R) = 3.900x(1-0,172) = 3.229 €

Per quanto invece riguarda le auto storiche, si riportano a titolo informativo le sette fasce di riferimento delle quotazioni di Ruoteclassiche Professional:
A+: veicolo conservato in perfetto stato o completamente restaurato (con documentazione completa che ne attesti il ripristino), in condizioni pari al nuovo. Preferibilmente dotato documentazione e targa originali e con certificazione di un ente riconosciuto. Per i veicoli più anziani la perfetta conservazione può portare a valutazioni ancora superiori, da formulare caso per caso.
A: in perfetta efficienza o parzialmente restaurato e comunque in ottime condizioni, sia per le parti ripristinate sia per quelle originali.
AB: in buono stato (quotazione di riferimento), con manutenzione regolare e costante, anche restaurato da qualche anno.
BA: in condizioni di buona originalità oppure con restauri di vecchia data, bisognoso di alcuni interventi per arrivare alla perfetta efficienza.
B+: incompleto in alcuni dettagli, marciante ma con meccanica da rivedere.
B: incompleto di carrozzeria e/o meccanica, che necessita di un restauro anche impegnativo.
C: allo stato di relitto, da considerare principalmente come fonte di ricambi.